Il territorio offre una rete di ecomusei e mostre etnografiche sugli usi e sulle tradizioni locali (tra cui spicca il piccolo museo degli antichi mestieri di Vrù – Cantoira –  dove è possibile ammirare un originale presepio meccanizzato) e numerose aziende agricole dove è possibile assaggiare i gustosi prodotti locali, come ad esempio la Toma di Lanzo, i torcetti ed il Salame di Türgia.

A solo 8 km di distanza, ad Ala di Stura, conosciuto come il paese delle meridiane e degli affreschi, potrete percorrere i 5 itinerari segnalati e autoguidati alla scoperta del tempo antico.  A Lanzo inoltre potrete scoprire il borgo antico e il famoso Ponte del Diavolo lungo il percorso turistico del “Trekking in città”, un’insolita scalata tra chiese, torri e panorami mozzafiato che vi consentirà di abbinare l’attività della camminata al piacere della scoperta e dell’arricchimento culturale.

E, se volete ammirare punti panoramici indimenticabili, raggiungete i santuari, gemme costruite dalla fede nell’immensità del paesaggio montano: conquistarli a piedi significa percorrere un vero e proprio viaggio spirituale, da non perdere il Santuario di S.Ignazio a Pessinetto, il santuario di S. Cristina a Cantoira, il Santuario di Marsaglia a Monastero di Lanzo e il Santuario della Madonna di Loreto a Groscavallo.

E in più tanti appuntamenti e feste locali si alternano in tutto il territorio!

Alcuni appuntamenti fissi:

1° week end di luglio a Lanzo Torinese – Sagra del Torcetto e dei prodotti tipici

2° week end di luglio ad Usseglio – Mostra Mercato della Toma di Lanzo e dei formaggi tipici d’alpeggio

2° week end di luglio a Cantoira – Artigianato che Passione

sabato più prossimo al 16 luglio a Chialamberto – Festa del Santuario della Madonna del Carmine “Ciavanis”

sabato più prossimo al 24 luglio a Cantoira – Festa del Santuario di Santa Cristina

31 luglio a Pessinetto – Festa del Santuario di Sant’Ignazio

 E ancora, in solo un’ora di auto potrete scoprire Torino, prima capitale d’Italia, ora tornata al centro del palcoscenico internazionale. Torino ti invita a scoprire i suoi ampi viali alberati ricchi di testimonianze artistiche e architettoniche e a godere dei tanti piccoli piaceri che da sempre la rendono unica.

Più di 80 musei ti sorprenderanno; tra questi il Museo Egizio, secondo per importanza al mondo dopo quello del Cairo, che vanta un prestigioso allestimento di Dante Ferretti, oppure il Museo Nazionale del Cinema con la sua spettacolare ambientazione all’interno della Mole Antonelliana.

E se invece volete rivivere atmosfere d’altri tempi visitate le meravigliose Residenze Reali dei Savoia,  Palazzo Reale e Palazzo Madama nella centrale Piazza Castello per poi spostarsi in periferia e visitare la Reggia di Venaria Reale con i suoi giardini, oppure la Palazzina di Caccia di Stupinigi, momentaneamente chiusa per lavori, dove ha sede il Museo dell’Ammobigliamento e dell’ Arredamento,  l’elegante Palazzo Ducale di Agliè e il Castello di Masino nel Canavese.

Oppure ancora potrete visitare la Basilica di Superga, da cui si gode di un ampio panorama sulla città e sulle terre circostanti, dove sono tumulati alcuni dei membri della Casa Savoia e dove, nella Sala dei Papi, è conservata l’unica raccolta al mondo di ritratti su tela di tutti i pontefici della storia  partendo da San Pietro.

E tanto altro ancora da scoprire …

Per coloro invece che sono disposti a viaggiare di più, consigliamo di visitare le valli olimpiche, punteggiate di fortezze che, fin dall’Alto Medioevo, furono costruite a scopo difensivo. Tra queste il Forte di Finestrelle, la più ampia struttura fortificata d’Europa e simbolo della Provincia di Torino,ed il Forte di Exilles, museo di se stesso e sede distaccata del Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi” di Torino; al suo interno sono allestite due mostre permanenti, l’una sulle truppe militari di montagna, l’altra sulle fortificazioni delle Alpi Occidentali. Sempre nelle stesse valli potrete percorrere un altro viaggio spirituale visitando le varie certose benedettine, l’Abbazia di Sant’Antonio di Ranverso e soprattutto la Sacra di San Michele, simbolo della Regione Piemonte, che domina dall’alto l’imbocco della Valle di Susa.